Lo sospettavamo da tempo: scegliendo si sbaglia, a volte, ma si ottengono anche dei gran risultati.
E se si smette di affidare le scelte che riguardano la nostra vita di tutti i giorni ad altri, e si decide di intervenire per dire la propria e magari anche per farla pesare, non solo si sta meglio, ma si fanno risparmiare alla collettività un sacco di soldi. Lo dice la tradizione popolare, che è sempre meglio dire la propria e far valere le proprie ragioni. Ma una ricerca di Altraeconomia, ottima testata che ragiona sull’altro mondo possibile dal punto di vista della sostanza, fuga ogni dubbio.
Le impennate di proteste più o meno popolari che negli ultimi anni si sono levate dai territori del nostro Paese, oltre a evitare disastri ecologici, armamenti demenziali e inutili ed ecomostri, hanno lasciato nelle tasche dello Stato un sacco di risorse che possono essere spese altrove.
Questa tabella già la dice lunga. L’inchiesta di Luca Martinelli, che potete trovare nelle botteghe del commercio equo o visitando il sito di Altreconomia lo spiega ancora meglio.
Questo buon lavoro andrà ad integrare quelli che emergeranno dal “concorso” lanciato da Ricominciadate.