100 anni di Pci. No, je ne regrette rien (o quasi)
gli ideali e le idee, e soprattutto la necessità di cambiare lo stato di cose presenti, che hanno fatto del Pci il più stravagante e forte partito comunista dell’occidente non sono morte con lui, ma vivono nei sorrisi e nelle incazzature di ciascuno di noi. Nel poco di equilibrio di rapporto tra uomo e natura rimasto. Nella necessità, come dice la Costituzione, che gli interessi e i diritti delle persone valgono persino più di una cosa – più sacra di Gesù – come la proprietà privata.
20 maggio, perché è obbligatorio esserci
Se ancora qualcuno avesse dubbi sulla necessità di essere a Milano sabato 20 maggio, si legga la lettera della sindaca di Barcellona Ada Colau e l’intervista del sindaco Sala.
20 maggio. Esserci senza se e con qualche ma
Perché il 20 maggio tutti coloro che stanno alla sinistra di Minniti devono venire a Milano per partecipare alla manifestazione “Milano come Barcellona”?
Elezioni comunali: il doppio paradosso di Milano
Il candidato di centrodestra è più di sinistra di quello del centrosinistra appoggiato da Sel. Che ha un candidato sindaco ma non lo appoggia.
Ho sognato di dover votare alle primarie…
Questa notte ho sognato di essere stato costretto – non importa come, ma sappiate che il ricatto era davvero impossibile […]
Milano, Italia: ma che sinistra volete che esca da un dibattito così?
Ma secondo voi, posto che in Italia una infinitesima parte della popolazione legge i giornali e una piccolissima parte della popolazione si informa attraverso i telegiornali, a qualcuno interessa qualcosa del teatrino milanese o italiano della politica fatta nelle stanze? Qualcuno ci capisce qualcosa?
Cari sindaci: si finisce come in Francia? Sì, ma perché?
Facciamo, pensiamo, inventiamoci delle politiche nuove, e davvero di sinistra, se vogliamo che le persone siano meno “di pancia” o “egoiste” quando poi vanno a votare. Altrimenti siamo tutti francesi. Questa volta nel senso peggiore del termine.