Paradosso ferroviario
Ferrovie dello Stato investirà nel prossimo decennio in AUTOBUS e in strade per gomma mentre il resto del mondo civile sta espellendo il trasporto su gomma dalle città e dalla gestione delle merci mi fa abbastanza imbizzarrire.
A proposito di imbizzarrire: Perché diavolo le Ferrovie dello Stato non investono in diligenze?
La desolazione del Pd nel “manifesto” del suo segretario Renzi. Altro che sinistra.
Nel “manifesto” del segretario del Pd non c’è traccia di sinistra. Anzi ripropone esplicitamente le linee di quella destra che ha riconquistato le posizioni che aveva perso nel ‘900
Guadagnare – Lucciole per lanterne (5)
Poi, se guardate bene il grafico qui sopra, capite perché non ho mai usato il termine guadagnare per indicare la quantità di danaro pubblico e privato che questi e molti altri signori, si sono messi in tasca. Perché, dopo aver visto il grafico, questo per me è rubare, non guadagnare
Errore di comunicazione. Lucciole per lanterne (4)
Figura barbina del governo, che annuncia – con gran vigore – un taglio di stipendio per gli insegnanti italiani. Figura barbina che, aldilà delle colpe di chi l’ha proposto e dei meriti di chi l’ha bloccato, la dice lunga sulla considerazione che in questo Paese si ha per la scuola, per la formazione, per la cultura.
Governo. Lucciole per lanterne (2)
La confusione ingenerata nella percezione dei cittadini tra governo con governabilità (o, peggio, stabilità), che sono e rimarranno sempre, cose molto diverse e non necessariamente connesse
Crisi. Lucciole per lanterne
Smettiamo di chiamare crisi quella che è ingiustizia. La crisi dipende da tanti fattori. L’ingiustizia, e soprattutto il continuare a subirla, dipende da noi.
Con Tsipras, il vento di un’altra Europa
Non possiamo cedere i nostri diritti vincolandoli alle politiche di gestione del debito, dove più debito corrisponde a meno diritti esigibili. E una risposta utile, qualunque essa sia, non deve chiudersi in un percorso nazionale, per quanto sia buona cosa e utile cominciare dal proprio cortile.
Non è un desiderio messianico di un futuro gioioso ma inarrivabile. È un’esigenza di cambiamento, fuori dal quale rimangono solo le catene dell’asservimento, e un vento freddo che gela e cristallizza il futuro di queste terre.
Di Cancellieri, dame di carità, regine e di politica
Lavorare per tutti i detenuti, per migliorare le loro condizioni e/o favorire la loro uscita di gallerà è il mestiere di un ministro.
Interessarsi di uno, 10, 200 casi a fronte di circa 70 mila detenuti in condizioni disumane è atteggiamento da principe, da appartenente ad una casta privilegiata